Germania ecoluxury: viaggio on-the-road nella Foresta Nera tra trekking, benessere e ottimo cibo! Prima tappa: Bad Wildbad
La Germania è conosciuta nell’immaginario collettivo per il suo fascino fiabesco da un lato, e per le modernissime città dall’altro.
In questo viaggio ho deciso di esplorare la parte più autentica, legata alla natura e ai paesini incantati, cimentandomi in uno stupendo on-the-road sulle tracce dei racconti dei Fratelli Grimm: la Foresta Nera, o Schwarzwald!
Un viaggio ecoluxury con il benessere come unico comune denominatore, costituito dalle specialità regionali, i bagni termali e l’attività fisica!
La mia prima tappa è Bad Wildbad, nella parte settentrionale della Schwarzwald, nella regione del Baden-Württemberg.
Dividerò il mio racconto di viaggio in tre tappe e dunque tre articoli, di cui trovate i link a piè di pagina!
Atterrati a Stoccarda con un comodissimo volo da Milano di appena 50 minuti, guidando tra boschi verdissimi e rigogliosi, in meno di un’ora eccoci nell’incantevole cittadina di Bad Wildbad.
Tutto ciò che avete visto nei libri illustrati o nelle foto artistiche di paesini da favola, lo trovate a Bad Wildbad!
Le case decorate, i palazzi a graticcio, i ponticelli sul fiume, la collina da dove il sole sorge e illumina la chiesetta… sembra il setting perfetto per scrivere una storia!
Bad Wildbad non è solo una location pittoresca, ma soprattutto una rinomata meta termale fin dal medioevo!
La Sommerberg, il Baumwipfelpfad e il Wildline Bridge: cosa fare a Bad Wildbad
Bad Wildbad si trova ai piedi della Sommerberg, un altopiano la cui cima si può raggiungere con la Sommerbergbahn, la storica funicolare che quest’anno compie 110 anni!
Una volta arrivati in cima è possibile scegliere tra sentieri per fare trekking, piste per andare in mountainbike d’estate e piste da sci in inverno, percorsi benessere in mezzo al bosco, graziose casette dove gustare una fetta di torta, e sopratutto due attrazioni davvero singolari: il Baumwipfelpfad e il Wildline Bridge!
Baumwipfelpfad vuol dire “il sentiero delle cime degli alberi“, ovvero una maestosa costruzione in legno a forma di spirale costruita nel 2014.
Un percorso che si snoda tra faggi e abeti lungo oltre un km, su cui camminare dolcemente fino ad arrivare all’altezza di 40 metri, superando le cime degli alberi per una vista mozzafiato!
Lungo il percorso ci sono anche numerose stazioni didattiche per bambini…e non solo! Un’esperienza assolutamente unica!
Un’altro modo per sentirsi – letteralmente – sospesi tra cielo e cime degli alberi è il Wildline Bridge, il ponte sospeso alto 60 metri e lungo 380. Un’emozione…e qualche brivido…per una buona dose d’avventura!
Sapevate che è lungo tanto quanto l’Empire State Building se lo mettessimo in orizzontale?
Forest Bathing: il bagno nella Foresta Nera!
Dopo queste esperienze decisamente active, un rigenerante bagno nel bosco è la cosa migliore!
Ma no, non serve mettersi in costume e infradito! Fare il bagno nel bosco è una pratica che arriva dal Giappone e vuol dire immergersi anima e corpo nel meraviglioso mondo della natura, respirando a pieni polmoni la sua energia positiva.
Non a caso, Bad Wildbad è uno dei luoghi più boscosi della Foresta Nera, un bosco denso di conifere che garantiscono un livello di ossigeno particolarmente elevato nell’aria.
Incuriosita quanto voi sono andata a documentarmi ed ho scoperto numerose ricerche scientifiche che dimostrano come il “forest-bathing” riduca l’ansia e lo stress, abbassi la pressione sanguinea e rinforzi il nostro sistema immunitario!
In che modo? Gli alberi della foresta, e in particolare le conifere, sono in grado di avvertire i loro vicini quando sentono pericoli o infestazioni da parassiti. Gli esseri umani percepiscono questi “messaggeri”, aumentando l’attività delle “cellule killer” del nostro corpo. In poche parole, il nostro sistema immunitario ottiene un incremento delle prestazioni per aiutarci a difenderci più efficacemente dagli agenti patogeni e persino dalle cellule tumorali! E ci sentiamo così bene!
Palais Thermal: il tempio del benessere più sensuale della Germania!
Come vi spiegavo Bad Wildbad, come il nome suggerisce, è rinomato per le sorgenti termali, e il centro benessere per eccellenza è il meraviglioso Palais Thermal!
E’ uno degli stabilimenti termali più antichi d’Europa, risalente al 14esimo secolo. Ricostruito nel corso dell’800 dopo un devastante incendio, ad oggi si presenta ancora con le sue originali ed elegantissime pareti piastrellate, pitture ornamentali, mosaici e rivestimenti in marmo, unendo uno stile neoclassico con gotico e moresco.
All’interno del Palais Thermal troverete oltre 12 piscine termali, 4 saune finlandesi, sauna meditazione, sauna orientale, bagno di vapore romano, rooftop pool..una giornata non è abbastanza per tutte queste coccole!
Un museo che toglie il fiato, un viaggio tra diversi mondi, un palazzo regale e un riad accogliente…passeggiare in accappatoio, fare bagni, trattamenti e massaggi tra tanta bellezza è davvero una sensazione indescrivibile…da mille e una fiaba!
Hotel Weingärtner: dormire a Bad Wildbad
La mia “casa” – e uso questo termine appositamente – durante i giorni trascorsi a Bad Wildbad è stata l’ Hotel Weingärtner. Un adorabile e romantico hotel a conduzione famigliare con una vista spettacolare sulla città!
Sapete quei posticini che ti fanno sentire subito la benvenuta, subito come a casa? Ecco questo è il mio ricordo dell’ Hotel Weingärtner.
La mia stanza era molto spaziosa e luminosa, il bagno aveva persino due lavandini, il personale di una gentilezza squisita, l’atmosfera calda e personale, le colazioni deliziose…e ovviamente non poteva mancare un centro benessere all’ultimo piano!
Dove e cosa mangiare nella Foresta Nera?
Mi sono stati consigliati due posticini davvero tipici a Bad Wildbad: Melange Bar, un “melange” tra la cultura culinaria tedesca e quella pasticcera viennese, e Wildbader Hof, locanda nata da un ex birrificio di inizio 19 secolo, a conduzione famigliare da 5 generazioni!
Sfortunatamente il secondo era chiuso quindi non ho potuto provarlo di persona…ma ammetto anche di essere stata molto felice di tornare due volte di seguito al Melange Bar 😉
Cosa si mangia in Foresta Nera? I pasti iniziano sempre con una zuppa o minestra, cosa che apprezzo tantissimo perchè non esiste modo migliore per preparare l’apparato digestivo e…scaldare l’animo! In secondo luogo, dopo un’eventuale insalata mista, si passa al piatto unico, composto sempre dai tre macro-nutrienti più importanti: proteine, carboidrati e fibre.
In quanto a proteine, grazie alle numerose fattorie e pascoli della Foresta Nera, la carne è sempre di provenienza certificata e di ottima qualità, le uova vengono da allevamenti a terra, i pesci dai fiumi che scorrono tra i boschi… e i latticini da animali felici!
Per quanto riguarda i carboidrati…ho scoperto una prelibatezza tipica della Foresta Nera che difficilmente dimenticherò: i Käsespätzle 😍 i famosi gnocchetti di farina e uova, rivestiti di formaggio e spolverati di cipolla! La fine del mondo! Me ne sono portata una confezione a casa…vediamo se riesco a rifarli buoni come al Melange Bar!
E anche se non ve l’aspettavate, la cucina della Foresta Nera è ricchissima di verdure! Cotte e crude, prima durante e dopo il pasto principale!
Per finire naturalmente una fetta dell’omonima torta Foresta Nera o di uno degli altri ottimi dolci fatti in casa!
Foresta Nera on the road
Dopo Bad Wildbad il mio road trip ecoluxury nel più grande Parco Naturale della Germania prosegue tra laghi cristallini, valli, boschi e foreste…e per seguirlo andate al prossimo articolo!
Ci vediamo a Baiersbronn amici!
Leggi qui l’articolo su Baiersbronn